Magica Monza

Amici! In questa pausa invernale circolano molte notizie sulla F1 ed essendo italiana, una in particolare mi ha molto colpito: dal 2017 l'Italia potrebbe perdere il suo Gp! L'inarrestabile sete di denaro di Bernie Ecclestone potrebbe infatti impedire a Monza di scrivere altre pagine di storia, mettendo la parola "fine" a qualcosa di unico. L'autodromo è in gravi difficoltà economiche e solo un intervento esterno potrebbe salvarlo. Questa cosa mi rattrista molto, abito a pochi chilometri e conosco questo circuito da quando ero bambina, ci vado anche quando non ci sono gare. La considero un po' la mia seconda casa...

Monza è affascinante sotto tutti i punti di vista. È una città molto bella, piena di edifici storici e possiede un parco di oltre 600 ettari, un'oasi verde frequentata in tutte le stagioni. Il circuito si trova proprio nel cuore di questo parco, quindi il Gp e la natura sono strettamente legati. Non si può vivere l'uno senza l'altra. Per raggiungere il settore scelto per gara o prove si "affronta" una lunga camminata nel verde. In lontananza, la voce dei motori sembra dare il benvenuto; intorno c'é un'allegra, colorata confusione che contagia. Quando si arriva alla pista e le auto cominciano a sfrecciare, l'emozione cresce, insieme al rumore. Che è assordante, ma sembra una melodia. Lo si segue, tentando di indovinare quale tratto stiano affrontando i piloti... Ascari, Lesmo, Parabolica? È come essere in pista con loro. Il rosso Ferrari è ovunque, domina sugli altri colori, ma il rispetto tra i tifosi è totale. Lingue diverse si intrecciano e persone che nemmeno si capiscono ridono insieme...

Nelle pause negozi e stands attirano i tifosi con gadgets e passatempi divertenti legati alle corse, e nchioschi, bar, ristoranti... La sera le luci non si spengono mai del tutto, la vita continua nel paddock e nel parco, dove centinaia di persone trascorrono la notte nel camping, parlando e divertendosi fino all'alba. C'è una specie di magia nell'aria e la giornata sembra non finire mai...

Ovviamente non è tutto perfetto. La televisione inquadra solo gli aspetti positivi, ma dietro le quinte le strutture più vecchie mostrano i segni del tempo: ci sarebbe molto lavoro da fare, ma mancano i soldi... Eppure, per assurdo, tutto ciò contribuisce al fascino di Monza. Qui ogni cosa parla di storia: 93 anni di motori urlanti, di auto portate al limite, di odore acre della benzina, di piloti audaci. Alcuni non sono più in vita, ma sono ancora qui. Mi piace immaginarli mescolati ai tifosi o seduti a bordo pista, mentre guardano i colleghi di oggi darsi battaglia...

Insomma, Monza è il nostro orgoglio e merita di continuare

ad esserlo, per tanti anni ancora. Spero di non avervi annoiato e chiudo con questo video: http://youtu.be/O4nwXwi6PgA

Dopo averlo visto forse vi verrà voglia di correre all'aeroporto... ;)

Texto por Alessandra Ferrario